Cinque consigli per tutelare la tua immagine (e quella dei tuoi figli) in Rete
Foto, commenti, post: tutto contribuisce a creare la nostra immagine sul web. Ecco i consigli degli esperti per tutelarsi. E proteggere i propri figli
Gli italiani tengono sempre di più alla loro reputazione online. È quanto affiora dauna ricerca congiunta condotta tra il 2016 e il 2017 su iniziativa dei Comitati regionali per le comunicazioni di Lombardia, Lazio e Campania, dalle università Cattolica di Milano, Federico II di Napoli, La Sapienza e Lumsa di Roma. Il 36,2% degli intervistati ha dichiarato di non pubblicare contenuti potenzialmente lesivi, il 40,1% ha affermato di aver cancellato o modificato immagini e testi che aveva condiviso in passato e il 27,7% ha confessato di aver migliorato il proprio aspetto in una foto con qualche software. Ma c’è di più: per tutelare la propria reputazione su Internet, in molti oggi non esitano a sottoscrivere un’assicurazione su misura. Le più richieste sono quelle che forniscono assistenza legale e aiutano la vittima a ottenere un congruo risarcimento per i danni subiti, come Allianz Ultra, una polizza con molteplici soluzioni pensate appositamente per eventualità come queste (per esempio la rimozione dal web e dai social network di contenuti lesivi della reputazione online o il risarcimento di danni subiti a seguito di furti di identità). Oltre a questo, rimangono sempre valide alcune precauzioni quando si naviga e si comunica in rete: ecco cinque consigli utili a proteggere la propria reputazione online e quella dei propri figli, elaborati dagli esperti che hanno condotto la ricerca, tra i quali il professor Raffaele Savonardo del Dipartimento di Scienze Sociali dell’università Federico II di Napoli.