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Moto e scooter sono tra i protagonisti degli spostamenti in città, ma gli incidenti sono ancora troppi. La campagna occhioalle2ruote.it è stata ideata per sensibilizzare su questo tema prima di tutto i conducenti dei veicoli a quattro ruote che, con quasi 37 milioni di unità, rappresentano la quota più consistente del parco circolante in Italia (ciclomotori e moto raggiungono gli 8 milioni di unità), ma che spesso non dispongono della necessaria sensibilità per percepire la presenza su strada di ciclisti e motociclisti. L’indagine MAIDS (Motorcycle Accidents In Depth Study) condotta dall’ACEM, l’associazione europea dei produttori di motocicli, ha evidenziato però non solo che i conducenti d’auto con esperienza di guida in moto hanno una migliore capacità di accorgersi delle due ruote nel traffico, ma anche che tutti gli automobilisti possono ridurre il rischio di incidenti con centauri applicando alcune buone norme comportamentali alla guida.

Una di queste è la regola di non usare mai il cellulare alla guida (art. 173 del Codice della Strada), anche se si è in coda, se non con auricolare o dispositivi viva voce: in caso contrario si riduce drasticamente la soglia di attenzione, e si perde per prima cosa la visione laterale, che è quella che permette di scorgere l’arrivo di un mezzo a due ruote. L’allarme è ormai noto: da un lato gli incidenti mortali tra i motociclisti sono in aumento (+9,2% nel 2015, dato Istat), dall’altro i sinistri gravi dovuti all’uso del cellulare sono ormai saliti all’80%, come ha recentemente dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio.

L’altra regola fondamentale per evitare collisioni con le moto (e non solo) è quella chiamata “Dutch reach”, cioè la prassi, insegnata in tutte le scuole guida olandesi e ora diffusa nel mondo, di aprire la portiera del guidatore usando la mano destra invece di quella sinistra. In questo modo, il busto compie una torsione naturale all’indietro che regala un immediato colpo d’occhio su eventuali moto o bici in arrivo nello stesso senso di marcia, evitando pericolosi impatti tra i mezzi a due ruote e la portiera dell’auto. Gli incidenti di questo tipo, purtroppo, sono all’ordine del giorno: ecco perchè è importante per gli automobilisti dotarsi di un’assicurazione completa ed efficace come Bonus Malus di Allianz, che oltre a una garanzia di responsabilità civile auto senza franchigia, flessibile e totalmente personalizzabile, risarcisce il danno senza eccezioni anche se, ad esempio, si colpisce un motociclista aprendo lo sportello durante la sosta.

La gamma delle estensioni di Bonus Malus è molto ampia e spazia dagli sconti sulle riparazioni in officine convenzionate a quelli sulla guida esperta over 26, dalla garanzia casco SalvaDanni alla possibilità di installare un servizio di assistenza satellitare con ulteriori importanti sconti, fino all’opportunità di mantenere la classe di merito 1 in caso di sinistro con responsabilità, purché non si siano verificati altri incidenti nei 6 anni precedenti.

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